Fragmenta 17 "Il tempo"

Bramosia invisibile

delle cose

che opprime

– ossessivamente –

ogni essenza.

Gocce incolore

che danzano

al tic tac

dell'orologio.

Viaggia

eternamente lento

e incredibilmente veloce

non porta rispetto.

“Cos'è?” osiamo domandare.

“Il tempo”

risponde il ticchettio

meccanico

e severo.

“Ma cos'è il tempo?” chiediamo

– ancora –

ma,

stavolta,

la risposta sfugge

all'insistente ticchettio

che ci osserva

invisibile

e intoccabile.

Avido di ogni cosa,

possiede la conoscenza

passata,

presente,

futura.

Ma è immobile:

sembra – dunque –

non possedere la conoscenza.

Ma,

allora,

se non eterna conoscenza

cos'è il tempo?